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sabato 29 ottobre 2011

Previsioni Settimanali Forex Eur/Usd e Indici di Borsa 31 Ottobre – 4 Novembre

INDICI DI BORSA
Prima di iniziare l'analisi ti informiamo che abbiamo aggiunto al blog una pagina che puoi vedere nel menù con il nome “Auto trading” che porta ad un servizio di AVAFx con il quale puoi godere dei benefici del trading, senza essere un esperto, ma bensì beneficiare del trading automatico attraverso appositi Expert Advisor (robot) messi a disposizione dal broker, oppure replicando in modo del tutto automatico l'operatività dei trader più bravi della community.

Detto ciò, pare che Merkozy si sia messo veramente a fare sul serio e tra tagli del 50% del debito greco e promesse di ripianamento del debito strappate a Italia e Spagna sembra sia stata imboccata la strada di una risoluzione definitiva della crisi della moneta unica e i BRICS stanno pensando di nuovo a finanziare l'EFSF.

Sul fronte statunitense, Obama dopo aver visto bocciare dal parlamento il suo piano sul lavoro annunciato con tanto scalpore nei mesi scorsi, sta pensando a nuove misure che non necessiterebbero dell'approvazione del parlamento.

Possiamo vedere sui grafici come i future sugli indici azionari abbiano brindato nella giornata di giovedì, dopo il vertice UE con poderosi allunghi rialzisti.
In generale il trend immediato rimane rialzista anche se potremmo assistere a degli storni, anche importanti, ad inizio settimana.

Di seguito i livelli degli indici da noi analizzati.

Il S&P500 ha chiuso l'ottava a 1281.75 con un'accettazione degli ultimi rialzi.
La view rimane rialzista con obiettivo 1294 e di seguito 1310 con supporto a 1255

Il Nasdaq ha chiuso l'ottava a 2398.50 rompendo il cluster ma senza giungere a testare il pivot posto a 2435. L'obiettivo per il Nasdaq è il pivot in area 2435 e poi un test dei massimi annuali, se questi venissero rotti verrebbe confermata l'inversione di trend rialzista.

L'Eurostoxx ha chiuso l'ottava a 2457 con l'ultima tornata di accettazione dei rialzi di giovedì. Primo obiettivo a rialzo è 2540 e di seguito 2600. Attenzione al gap up di giovedì che potrebbe essere richiuso tra lunedì e martedì.

Chiusura a 6361.5 per il Dax che finalmente riesce ad uscire dalla trading range colmando anche il gap down del 8 agosto scorso. Il primo obiettivo a rialzo è 6550 seguito da 6795. Attenzione al gap up di settimana scorsa che potrebbe essere richiuso tra lunedì e martedì.

Il Gold questa volta ha rotto la forte resistenza in area 1700 ed ha superato di circa 20 punti le nostre più rosee aspettative. Rimaniamo rialzisti sull'oro con obiettivo primario a 1768 e di seguito 1825.

Buon trading!


EUR/USD
Che volatilità signori quella vista questa settimana sul cross EUR/USD!
Siamo stati sulle montagne russe fino al poderoso rialzo di giovedì grazie al nervosismo generato dal summit dell'Eurozona. I prezzi dopo essersi appoggiati sulla MM50 daily in area 1.3850 sono partiti con una forte spinta rialzista che si è fermata solo a 1.4247 Ben 383 pips!

Il mercato ha risposto bene alle misure varate dall'Eurogruppo che oltre a stabilire le nuove caratteristiche dell'EFSF ha deciso per un haircut del 50% del debito greco, oltre a chiedere l'implementazione di nuove misure a Spagna e Italia per la loro “messa in sicurezza”.
Ora vediamo se il settore bancario sarà destinato ad esploderci in mano o meno; l'EBA ha già calcolato la necessità di oltre 100 miliardi di ricapitalizzazioni.

Comunque, il mercato ha decretato con vendite massicce di dollari, con il greenback che ha perso nei confronti di tutte le maggiori valute, e con un forte ritorno dell'appetito al rischio.

E siccome noi, invece di trastullarci sui forum con congetture ed elucubrazioni siamo soliti far cantare i fatti: questa è la nostra analisi tecnica forex per la prossima ottava. I forum li lasciamo agli sfigati!

Prossime resistenze/supporti:

1.5150
1.4930
1.4535
1.4000
1.3900
1.3500
1.3150
1.2965
1.2640

Con la rottura del pivot a 1.40 il trend di lungo è tornato rialzista. La volatilità rimane molto alta, per cui prima di posizionarsi di nuovo a rialzo attendiamo una conferma di reale inversione del trend. Il cambio è previsto muoversi in direzione di 1.4550

Attenzione alla forte volatilità intraday, soprattutto sulla comunicazione di dati macro e di rumors.

Buon trading!

A cura di Marco Piottante

sabato 22 ottobre 2011

Previsioni Settimanali Forex Eur/Usd e Indici di Borsa 24 - 28 Ottobre

INDICI DI BORSA
Persiste il caos nell'Eurozona, dove tutti sono legittimati a parlare contraddicendosi l'un l'altro, con ovvie ripercussioni intraday sui mercati. Nonostante le pressioni scaturite dall'ultimo G20 i vari meeting Merkel-Sarkozy che si sono succeduti non hanno portato ancora a nessun accordo risolutivo. Inoltre, la Lagarde ci sta facendo rimpiangere il sessualmente impulsivo Strauss-Khan.
Invece sono arrivati, perlopiù buoni i pochi dati dagli USA sui consumi, l'immobiliare e la fiducia della Fed di Philadelphia.

I grafici che non mentono mai ci mostrano un riallineamento tra Dax e Eurostoxx, il S&P500 si è portato sopra i massimi del 31 agosto chiudendo anche sopra la MM200 daily, mentre il Nasdaq dopo aver corso al rialzo in questa ottava ha tirato un po' il fiato in attesa di agguantare i massimi di luglio.

I livelli chiave rimangono quelli indicati nella precedente analisi per tutti gli indici. In sostanza dovremmo assistere ad una positività, soprattutto nella prima parte della prossima ottava.

Il Gold dopo aver cercato di ritestare il livello dei 1700 è stato respinto a ribasso fino a 1604 riconfermando la trading range che si era già delineata in precedenza.
L'area intorno a 1700 si sta rivelando una forte resistenza; anche l'oro dovrebbe godere di una buona positività ad inizio ottava, vediamo se questa resistenza sarà ancora in grado di respingere i prezzi che in caso di ribassi trovano un supporto primario in area 1540

Buon trading!


EUR/USD
Forte volatilità sul Forex in questa settimana, grazie alla complicata crisi europea, con l'UE che non rispetta le pressioni di Stati Uniti, Giappone e Paesi Emergenti nel varare la soluzione alla crisi in questo week-end ma bensì posticipa la data a mercoledì prossimo convocando un vertice straordinario.

La questione greca è sempre in primo piano con l'ultima sparata della Lagarde che apre bocca per dire che il FMI non invierà la sua parte di aiuti inseriti nella sesta tranche che dovrebbero essere nella disponibilità di Atene dai primi di novembre. In effetti l'Eurogruppo ha ratificato la parte di sua spettanza e quindi anche il FMI si allineerà.
Tutte le interviste e i rumors servono solo a generare improvvisi colpi di volatilità sul cambio EUR/USD che rimane in una trading range tra 1.3652 e 1.39

Francia e Germania si starebbero dirigendo verso un haircut del debito greco con un ampliamento della partecipazione fino al 60% da parte delle banche.
Intanto i rendimenti sui BTP italiani hanno superato il 6%.

Questa è la nostra analisi tecnica forex per la prossima ottava.

Prossime resistenze/supporti:

1.5150
1.4930
1.4535
1.4000
1.3500
1.3150
1.2965
1.2640

Dal 12 settembre il trend di lungo è diventato negativo; vero spartiacque tra controllo degli orsi e controllo dei tori rimane il pivot posto a 1.40 Il cambio è previsto muoversi in direzione di 1.3950 e di seguito 1.40. Se quest'ultimo livello venisse rotto il trend di lungo tornerebbe rialzista.

Attenzione alla forte volatilità intraday, soprattutto sulla comunicazione di dati macro e di rumors.

Buon trading!

A cura di Marco Piottante

sabato 15 ottobre 2011

Previsioni Settimanali Forex Eur/Usd e Indici di Borsa 17 - 21 Ottobre

INDICI DI BORSA
In questa ottava è tornato l'appetito al rischio che segna l'inizio di un nuovo ciclo annuale e ovviamente trimestrale, il che ha sorpreso la nostra view ribassista, questo è uno dei problemi delle previsioni a medio termine.
I rialzi sono stati aiutati dalle forse profuse dall'UE per rimettere in sesto l'eurozona, anche se nulla di concreto è ancora stato messo sul piatto. I famosi 10 punti di Juncker e i vertici privati di Merkozy hanno ridato respiro ai mercati che hanno registrato un'ottima ottava.

Sul fronte statunitense le minute della Fed hanno indicato che l'Operazione Twist è stata fatta solo per saggiare l'impatto sul mercato, che in effetti è stato nullo, evitando di allargare di nuovo i cordoni della borsa prima del necessario, considerando che i mercati sono già ingolfati di liquidità.

Quindi andando ad analizzare i grafici vediamo un Nasdaq che ormai da tempo sovraperforma gli altri indici, con a sua volta l'Eurostoxx che sovraperforma Dax e S&P500.

Di seguito i livelli degli indici da noi analizzati.

Il S&P500 ha chiuso l'ottava a 1219.50 non superando ancora i massimi del 31 agosto; possiamo notare come sul daily la MM50 faccia da supporto e la MM200 da resistenza.
La view, considerato l'inizio del nuovo ciclo annuale, è rialzista con primo obiettivo la resistenza posta a 1256 e secondo obiettivo il pivot a 1270.

Il Nasdaq ha chiuso l'ottava a 2366.75 con una forte spinta rialzista che ha portato i prezzi in vista all'orizzonte dei massimi annuali registrati nel mese di luglio. L'obiettivo per il Nasdaq è il pivot in area 2435 e poi un test dei massimi annuali.

L'Eurostoxx ha chiuso l'ottava a 2358 fuori dalla trading range e sopra i massimi di metà agosto. Primo obiettivo a rialzo è 2390 e di seguito 2510.

Chiusura a 6005.5 per il Dax che non riesce ad uscire completamente dalla trading range mantenendosi sotto i massimi di Ferragosto, dove si trova anche un gap da colmare,quindi sottoperformando rispetto all'Eurostoxx. L'obiettivo a rialzo è la forte resistenza in area 6112 che potrebbe proiettare i prezzi fino in area 6260 e poi 6400.

Il Gold ha rispettato la nostra previsione riportandosi poco sotto 1700. Rimaniamo rialzisti sull'oro con obiettivo primario a 1700 e di seguito 1726.

Buon trading!


EUR/USD
Anche per il Forex, come per gli indici azionari, è iniziato un nuovo ciclo annuale, ed ovviamente il cambio eurodollaro ne ha preso beneficio andando fortemente a rialzo già dalla giornata di lunedì e facendo delle pause solo in prossimità dei livelli di Fibonacci, calcolati dal ribasso che ha avuto inizio il 30 agosto, posizionati a 1.3680 e 1.3842

Gli investitori stanno scommettendo sulle nuove misure annunciate dall'UE per stabilizzare l'eurozona, ma la vera risposta del mercato la vedremo quando queste misure verranno ufficialmente comunicate.

Negli Stati Uniti l'Operazione Twist ha dato risultato nulli, come risulta dai verbali del FOMC e quindi ci avviamo verso un QE3 al quale probabilmente verranno affiancate altre misure straordinarie. Intanto il tanto acclamato piano bipartisan di Obama per rilanciare l'occupazione è stato bocciato alla camera dei rappresentanti. Tutto questo scenario indebolisce il greenback.

Il cambio EUR/USD ha guadagnato oltre 500 pips questa settimana chiudendo a 1.3879 dopo aver aperto domenica sera a 1.3389.

Questa è la nostra analisi tecnica forex per la prossima ottava.

Prossime resistenze/supporti:

1.5150
1.4930
1.4535
1.4000
1.3765
1.3150
1.2965
1.2640

Dal 12 settembre il trend di lungo è diventato negativo; vero spartiacque tra controllo degli orsi e controllo dei tori rimane il pivot posto a 1.40 Il cambio è previsto muoversi in direzione di 1.3950 e di seguito 1.40. Se quest'ultimo livello venisse rotto il trend di lungo tornerebbe rialzista.

Attenzione alla forte volatilità intraday, soprattutto sulla comunicazione di dati macro e di rumors.

Buon trading!

A cura di Marco Piottante

sabato 8 ottobre 2011

Previsioni Settimanali Forex Eur/Usd e Indici di Borsa 10 - 14 Ottobre

INDICI DI BORSA
La settimana a livello macro si chiude con il downgrade di Italia e Spagna da parte di Fitch , dopo quelli arrivati precedentemente da Standard&Poor's e Moody's. Queste agenzie di rating, dopo il flop del 2008 sui Fratelli Lehman, ora sembrano darsi un gran da fare.
Oltre a ciò abbiamo avuto in diretta su CNBC l'esternazione di Greenspan che ha consigliato agli investitori di mettere al riparo i propri soldi in quanto prevede un haircut del 50% del debito greco e importanti ripercussioni della crisi del debito sovrano europeo sugli Stati Uniti e sul resto del mondo.

Ancora Eurostoxx che sovraperforma sia il Dax che gli indici americani in netta trading range.

Di seguito i livelli degli indici da noi analizzati.

Il S&P500 ha chiuso l'ottava a 1155.75 con un ritorno della negatività al test della MM50 che funge da resistenza sul timeframe daily dopo che lunedì aveva rotto al ribasso la trading range che contiene i prezzi da inizio agosto. Dall'inizio di questa ottava propendiamo per un ritorno marcato della negatività che potrebbe portare i prezzi prima in area 1111 e poi in area 1070

Il Nasdaq ha chiuso l'ottava a 2204 con una forte spinta rialzista dopo la forte negatività della prima giornata. I prossimi movimenti sono ancora configurabili all'interno dell'attuale trading range con i prezzi che dovrebbero riportarsi verso la parte bassa con obiettivo area 2032 e di seguito 1938

L'Eurostoxx ha chiuso l'ottava a 2247 riportandosi ancora oltre i massimi del 16 settembre. Prevediamo che i prezzi continueranno ancora a muoversi tra 2330 e 1950, all'inizio di questa ottava dovrebbero riportarsi verso la parte bassa della TR.

Chiusura a 5654 per il Dax che visualizza un andamento maggiormente affine ai cugini americani. L'indice ha proceduto a rialzo fino al test con la MM50 daily che ne ha arrestato la corsa. L'obiettivo per il Dax è un ritorno in area 5000 e verso i minimi del 12 settembre.

Il Gold ha avvalorato la nostra previsione consolidando nei pressi di area 1640. Attenzione ad una rottura confermata dell'area di consolidamento; la situazione favorita è quella di una rottura rialzista con i prezzi che dovrebbero rivedere area 1700.

La volatilità rimane alta, per cui facciamo attenzione e rispettiamo gli stop-loss. Come non gireresti mai con una macchina senza assicurazione, allo stesso modo non dovresti fare trading senza stop-loss, unico vantaggio dei trader indipendenti.

Buon trading!


EUR/USD
A far chiudere l'ottava al cambio Euro/Dollaro con una bella reversal bar ci ha pensato Greenspan esternando l'alert (se ancora ce ne fosse bisogno) sulle conseguenze di un aggravarsi della crisi del debito sovrano europeo, indicando che la Grecia è ormai fallita e nulla di reale può più essere messo in atto per salvarla.
Il cambio che fino ad allora procedeva a rialzo ha invertito la rotta, crollando da 1.3524 fino a 1.3360

Nella stessa giornata di ieri sono anche giunti i downgrade dell'Italia e della Spagna da parte dell'agenzia Fitch.

La prima giornata della settimana appena trascorsa è stata nettamente negativa per l'eurodollaro che ha fatto registrare nuovi minimi a 1.3145 andando ben oltre le nostre aspettative, poi abbiamo assistito al cambiamento di rotta momentaneo fino a rivedere la precedente area di consolidamento dalla quale gli orsi hanno ripreso il controllo.

Questa è la nostra analisi tecnica forex per la prossima ottava.

Prossime resistenze/supporti:

1.5150
1.4930
1.4535
1.4000
1.3335
1.2965
1.2640
1.2450

Dal 12 settembre il trend di lungo è diventato negativo, prevediamo un ri-test dei precedenti minimi e come secondo obiettivo area 1.2965

Attenzione alla forte volatilità intraday, soprattutto sulla comunicazione di dati macro e di rumors.

Buon trading!

A cura di Marco Piottante

sabato 1 ottobre 2011

Previsioni Forex Eur/Usd e Indici di Borsa Settimana 3 - 7 Ottobre

INDICI DI BORSA
A livello macro questa settimana è stata molto importante, con l'approvazione del piano di allargamento del fondo salva-stati da parte del parlamento tedesco che ha riaffermato la tenuta della maggioranza della cancelliera Merkel, insieme al sì della Norvegia e della Finlandia.
Dall'altro lato il parlamento greco ha approvato una nuova misura di austerity che colpisce la proprietà immobiliare con il caricamento dell'imposta direttamente sulla bolletta dell'elettricità. Tumulti popolari si sono scatenati nella capitale.

In questo scenario gli indici europei hanno sovraperformato a rialzo quelli americani con il S&P500 in netta trading range ed il Nasdaq che invece ha interrotto la serie di minimi consecutivi crescenti chiudendo a ridosso del supporto in area 2125.

Di seguito i livelli degli indici da noi analizzati.

Il S&P500 ha chiuso l'ottava a 1122.25 resettando quasi completamente il rimbalzo di inizio settimana. Prevediamo una continuazione della trading range tra 1110 e 1209 con i prezzi che si riporteranno verso la parte alta del canale che dovrebbe respingerli di nuovo a ribasso.

Il Nasdaq ha chiuso l'ottava a 2123 riassorbendo completamente il rimbalzo di inizio ottava. Prevediamo che i prezzi rimarranno compresi tra 2108 e 2330 con buone occasioni di trading intraday.

L'Eurostoxx ha chiuso l'ottava a 2139 dopo aver rotto i massimi del 16 settembre per poi ripenetrarli a ribasso. L'indice rimane sotto pressione, la prima resistenza importante è situata a 2331. Il primo obiettivo a ribasso è 1950.

Chiusura a 5431.5 per il Dax. Stessa situazione che abbiamo trovato sull'Eurostoxx con la differenza che l'indice tedesco appare ancora più negativo. L'obiettivo a ribasso rimane i minimi del 12 settembre.

Come previsto, il Gold nella giornata di lunedì ha rotto il supporto in area 1550 senza confermare l'anzidetta rottura, di seguito i prezzi si sono stabilizzati in area 1625.
Propendiamo per un consolidamento sugli attuali livelli.

Ovviamente teniamo sempre le antenne dritte.

Buon trading!


EUR/USD
Il futuro dell'euro rimane sempre in bilico anche se nella settimana appena trascorsa sono arrivati messaggi confortanti da Germania, Norvegia e Finlandia che con i propri parlamenti hanno votato l'approvazione dell'espansione del fondo EFSF.
La Merkel ha dato la prova della forza della sua coalizione con una quantità di voti favorevoli inaspettata.
La Grecia ha varato una nuova tassa sugli immobili, mentre è in battuta d'arresto la vendita di asset immobiliari e aziendali dello Stato a causa dei tumulti sindacali che scoraggiano i potenziali acquirenti.

Alcuni dati confortanti sono giunti dagli Stati Uniti, l'indice della fiducia dell'Università del Michigan in inaspettata crescita, le richieste di disoccupazione scese ai minimi e il PIL del secondo trimestre in crescita del 1.3% oltre le previsioni.

Il cambio EUR/USD ha iniziato l'ottava con una forte spinta rialzista tentando di rompere la resistenza in area 1.3690 che invece ha respinto i prezzi fino a far chiudere l'ottava a 1.3386 con l'ultima giornata fortemente negativa.

Questa è la nostra analisi tecnica forex per la prossima ottava.

Prossime resistenze/supporti:

1.5150
1.4930
1.4535
1.4200
1.3617
1.3325
1.2965
1.2640

Dal 12 settembre il trend di lungo è diventato negativo, i prezzi si stanno dirigendo verso i minimi del 26 settembre che se venissero rotti proietterebbero i prezzi fino al forte supporto in area 1.3265

Attenzione alla forte volatilità intraday, soprattutto sulla comunicazione di dati macro e di rumors.

Buon trading!

A cura di Marco Piottante
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