INDICI
DI BORSA
Le
borse hanno vissuto una settimana in rosso, drammaticamente
raffigurata dal grafico del S&P500 ed aggravata anche dalla
chiusura di giovedì del mercato americano per il Giorno del
Ringraziamento con i trader a stelle e strisce che torneranno lunedì
sui desk.
Si
fa sempre più complicata la crisi dell'Eurozona con l'asta di bund
andata deserta quasi per metà e con i rendimenti dei BOT italiani al
7.95% livello molto critico.
Dall'incontro
trilaterale tra Francia, Italia e Germania non è uscito nulla di
nuovo: Monti e Sarkozy vogliono gli eurobond, la Germania si oppone;
Sarkozy vuole che la BCE agisca con quantitative easing stile Fed
mentre l'Italia e la Germania si oppongono.
Andando
a vedere i grafici, notiamo come obiettivo naturale siano i minimi di
fine settembre (inizio ottobre per il S&P500), ma seguiamo step
by step il mercato senza farci prendere dalla foga che ci farebbe
agire basandoci sulla speranza.
Di
seguito i livelli degli indici da noi analizzati.
Il
S&P500 ha chiuso l'ottava a 1153.25 allungando ad 8 la
serie di giornate consecutive in loss.
La
view è ribassista con obiettivi a 1140 e poi 1114 mentre
nell'immediato potrebbe muoversi in trading range.
Il
Nasdaq ha chiuso l'ottava a 2149.25 riportandosi all'interno
della maxi trading range iniziata ad agosto scorso. La nostra view
prevede ancora un andamento laterale con possibilità di rottura a
ribasso con obiettivo 2033.
L'Eurostoxx
ha chiuso l'ottava a 2092 dopo aver rimbalzato sul supporto in area
2060. La view prevede un andamento laterale, mentre in caso di
rottura del supporto in area 2060 gli obiettivi sono 2050 e 1950
Chiusura
a 5463 per il Dax che mostra
un grafico quasi identico a quello dell'Eurostoxx.
Ci
aspettiamo un movimento laterale mentre l'obiettivo a ribasso è 5150
e poi 5025.
Come
previsto, il Gold dopo aver
rotto il supporto in area 1711 ha accelerato la correzione al ribasso
chiudendo poi l'ottava in laterale a 1680.25
La
view di medio termine rimane rialzista con obiettivo primario a 1815
e poi 1921. Attendere segnali precisi per entrare a rialzo.
Attenzione
alla volatilità.
Buon
trading!
EUR/USD
La
coppia EURO/DOLLARO ha lasciato sul campo circa 280 pips in questa
ottava, chiudendo a 1.3212 praticamente ad un passo dai minimi del 4
ottobre.
Nei
giorni scorsi abbiamo visto gli effetti della crisi infierire
ulteriormente sul debito francese e per la prima volta l'asta dei
bund tedeschi è andata parzialmente deserta.
I
leader dell'Eurozona sono in disaccordo su tutto ed il settore
bancario si trova in netta crisi di liquidità.
Si
sprecano i downgrade di Irlanda, Portogallo, Belgio e sempre più
importante diventa il rumor sulla prossima perdita della tripla A da
parte della Francia. Addirittura Londra ha messo in allerta le
proprie ambasciate europee affinché si tengano pronte a prestare
soccorso ai propri connazionali per il rimpatrio in caso di
implosione dell'euro, con i bancomat che resterebbero all'asciutto ed
i forti rischi di rivolte popolari come avvenuto in Grecia.
Prossime
resistenze/supporti:
1.5150
1.4930
1.4535
1.4200
1.3400
1.3150
1.2965
1.2600
La
view rimane ancora ribassista con obiettivo a 1.3150 e poi 1.2965.
Resistenza intraday a 1.3315
Attenzione
alla forte volatilità intraday, soprattutto sulla comunicazione di
dati macro e di rumors.
Buon
trading!
A
cura di Marco Piottante